Come tutti sappiamo, il baratto è un’operazione di scambio di beni o servizi fra due o più soggetti economici senza uso di moneta. Questa operazione evoca un metodo arcaico di gestione degli scambi commerciali. In realtà il baratto è ancora molto frequente nel mondo degli affari moderno e avviene tipicamente sotto forma di scambio di spazi, servizi o forniture.

Il grande vantaggio del baratto è la possibilità di accedere al prodotto o al servizio di un’altra azienda risparmiando liquidità. Con il flusso di cassa sempre critico, questo è un modo di ottenere valore senza spendere.

Un brillante esempio di questa filosofia è SardexPay, la community dell’economia reale:

“Molte imprese hanno beni e servizi che non vendono. Altre li vorrebbero comprare: si tratta di trovare l’accordo su come scambiarsi questi servizi. Ecco la nostra missione.”

L’azienda nasce in Sardegna nel 2008 per andare incontro alle difficoltà delle piccole imprese locali. Lo scopo è promuovere e sostenere l’economia reale dell’Italia intera, offrendo un’alternativa di business sostenibile, affidabile e solidale attraverso una moneta complementare, il Sardex.

Gli iscritti hanno un conto digitale per ricevere pagamenti, fare acquisti e promuovere la propria azienda nel Circuito SardexPay. Le aziende guadagnano vendendo i propri beni e servizi e spendono senza utilizzare preziosa liquidità. Un Sardex è uguale a un euro, quindi nel Circuito mantieni e ritrovi gli stessi prezzi. Non sono previste commissioni nelle transazioni, ma solo un rinnovo annuale in base alla crescita dell’azienda nel Circuito.

Questo esempio di economia virtuosa, conta oggi più di 10.000 imprese iscritte in tutta Italia.