Economia, impresa, attualità, lavoro, finanza: conoscere il mondo del business da vicino, grazie al punto di vista privilegiato di chi vive quotidianamente opportunità e sfide del mercato. Little Talk vuole offrire una lente d’ingrandimento su rapporti economici e dinamiche di mercato attraverso il racconto di imprenditori, professionisti e manager che ci porteranno nel cuore delle loro aziende. In ogni intervista chiederemo di rispondere a 4 domande: una breve chiacchierata per scoprire il mondo degli affari.

Oggi a Little Talk intervistiamo Marco Serra, COO&CEO di Artemide

Nome: Marco Serra

Ruolo: Chief Operating Officer & Ceo

Azienda: Artemide

Settore: Illuminazione e Design

Perché fai questo lavoro?

Ho scelto di lavorare nell’industria produttiva perché vengo da una terra (Bologna e l’Emilia-Romagna) laboriosa e di grandi tradizioni industriali che ha infuso in me lo spirito di lavorare tutti insieme per costruire il bene comune. Produrre beni utili e belli mi è sempre sembrato il modo migliore di creare prosperità per la mia famiglia, l’azienda e la comunità. La fabbrica è una comunità nella comunità e dopo aver conquistato il privilegio di guidare organizzazioni sempre più estese e complesse (multidisciplinari e dislocate su più continenti) ho potuto perseguire molti obiettivi a me cari (oltre alla creazione valore aggiunto per l’azienda e i clienti) che mi permettono di avere una influenza positiva e quotidiana in materia di impatto ambientale e crescita delle persone intorno a me.

Inoltre, guidare una fabbrica e tutte le persone che ci sono dentro è un lavoro molto più creativo di quanto si potrebbe pensare. Tutto questo è molto gratificante, mi ripaga di tutti gli sforzi e mi da nuove energie per continuare nel mio lungo percorso.

Qual è il tuo punto di forza e quello della tua azienda?

Come Chief Operating Officer e Ceo Il mio punto di forza è unire le persone del mio team attorno ad un obiettivo comune, generando motivazione ed entusiasmo, e plasmando una visione comune che orienti le persone.

Mi sento portato a formare una fotografia di insieme che mi permette di elaborare strategie efficaci e di saper combinare molti ingredienti diversi per attuarle (perseveranza, intuito, comunicazione).

Secondo me i punti di forza di Artemide sono la capacità di sintetizzare un profondo know-how nell’uso della luce con il rigore di una moderna industria e la grande bellezza portata dai più grandi designer e architetti: questo genera benessere e piacere in chi è fortunato utilizzatore dei nostri prodotti, ed è una delle basi della potenza del nostro brand.

Da dove deve partire un’azienda per avere successo?

Un’azienda, come le persone, deve fondarsi sui valori, primo fra tutti l’integrità e la voglia di migliorare il mondo attorno a sé. Sui valori si costruisce la cultura aziendale che insieme alle persone che la compongono, ne costituirà la vera anima; l’anima di un’azienda è l’ingrediente imprescindibile per affrontare in modo vincente le sfide quotidiane, evolvendosi ma senza snaturarsi.

Qual è l’attuale scenario di mercato in cui opera la tua azienda? Quali le prospettive future?

Il mercato cerca sempre più bellezza e design ed è sempre più interessato alla sostenibilità ambientale; le aziende del nostro settore sono sfidate a produrre oggetti che consumino sempre meno energia mentre funzionano (ma anche quando vengono prodotti), che siano più durevoli, riparabili e riciclabili per allungare il loro ciclo di vita. In questo noi siamo in pole position.

Non perdere la prossima intervista!